Il dibattito sull’unione delle coppie gay è ancora accesissimo e sebbene in qualche Paese si sia creato qualche spiraglio di “tolleranza” o siano state integrate civilmente anche le unioni tra persone dello stesso sesso, l’opinione pubblica e non solo, rimane ancora per molti aspetti divisa o semplicemente indecisa sulla posizione da prendere al riguardo, ma non è sicuramente questa la sede per approfondirne le motivazioni. A dare una “lezione” di apertura verso quella che viene ritenuta “diversità” è ancora una volta la pubblicità ed un brand di gioielleria che ha fatto la storia: Tiffany&Co.
Come ricorda la giornalista del Corriere.it Costanza Ignazzi, una volta i diamanti erano i migliori amici delle donne, lo cantava Marylin Monroe ne “Gli uomini preferiscono le bionde”, ma le cose dal 1949 ad oggi sembrano essere decisamente cambiate. Ora a scambiare un anello, non di fidanzamento ma bensì di nozze, sono due ragazzi, non per niente molti giornali hanno dato alla notizia il titolo di “Svolta epocale, rivoluzionaria”. Parole che hanno un peso, come lo ha il messaggio della nuova campagna di Tiffany, tesa a far discutere, ad attirare l’attenzione come si conviene ad una strategia di marketing, ma che lo fa comunicando nel modo più semplice e a lei familiare una visione dell’amore che non fa distinzioni di genere.
Tiffany campagna con coppia gay: una rivoluzione – La coppia protagonista della campagna inoltre non è composta da modelli, ma due veri fidanzati, lo ha dichiarato Linda Buckley, responsabile delle Pubbliche Relazioni per l’America del Nord: “La strada per il matrimonio non è più lineare come una volta e le storie d’amore assumono tantissime forme diverse”.
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